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Cosa c’entra il frollino con la tua nuova caldaia ?

bicchiere-di-latte-con-biscVenerdì mentre mi spostavo in auto tra un sopralluogo e l’altro dai clienti ho ascoltato divertito alla radio una notizia relativa ad uno studio fatto sull’abbinamento personalità/scelta del frollino per la colazione.

Ora non voglio soffermarmi sugli esiti perché la cosa che mi ha veramente divertito e mi ha fatto riflettere è un’altra, cioè che si studia e si calcola il tempo che il biscotto impiega, mediamente una volta immerso in un liquido, a sfaldarsi che va dai 5 ai 9 secondi.

Ora la cosa buffa che mi ha fatto sorridere (ma all’epoca mi faceva molto arrabbiare) non è quando la metà si stacca mentre è immersa nel latte ma bensì quando, pregustando il boccone, il biscotto portato a mezzaria mi tradiva spaccandosi  e rituffandosi con un bel splash nel latte provocando schizzate dappertutto.

Mi dirai, si ma cosa c’entra il frollino con la tua nuova caldaia?

Il discorso è questo, quando decidi di cambiare biscotti può capitare (perché consigliati dalla zia, amico, moglie ecc.) di scoprire l’insoddisfazione per il prodotto scelto solo quando ti ritrovi ad assaggiarli, vuoi perché i tempi di scioglimento sono troppo lunghi, vuoi per il sapore, la friabilità, pastosità ecc. ecc.

Questo succede perché nelle confezioni non ci sono degli indicatori che ti consentono di valutare prima dell’acquisto queste caratteristiche  e di conseguenza capire se il prodotto fa al caso tuo.

Però a questo puoi sempre ovviare ritornando sui tuoi passi acquistando la tua marca preferita, al limite hai sprecato 2/3€, e tutto ritorna come prima.

Simile invece ma con spese diverse è la scelta della sostituzione della caldaia.

L’installatore medio è come la confezione di frollini, non ti dà indicazioni relative alle caratteristiche del prodotto, o perlomeno attacca con la storiella che ti dice tutto ma non ti dice niente.

Questo perché piuttosto che capire le tue abitudini ed esigenze e indicarti il prodotto più adatto, è più concentrato alle sue di esigenze/abitudini, quindi ti propone solo prodotti che è abituato ad installare sempre o ai quali ha maggiori condizioni di sconto che gli permettono di guadagnare di più ossia con margini più alti.

L’unica differenza che c’è tra il biscotto e la caldaia è  che il primo lo cambi quando vuoi, recandoti nel tuo supermercato di fiducia e acquistando la marca che preferisci, mentre la seconda, caldaia quindi,  se scelta o consigliata male ti obbliga  a tenertela fino a che campa, mediamente 10/15 anni.

Infatti come il frollino, le caldaie nascono per soddisfare esigenze diverse in base a: dove verranno installate,  quante persone utilizzeranno l’acqua calda contemporaneamente, all’elettronica più evoluta o più semplificata, alla rumorosità ecc. ecc.

Quindi, un consiglio, se non vuoi fare splash con la tua nuova caldaia e ritrovarti con una scelta fatta in maniera sbagliata inizia a guardare e ad ascoltare in maniera diversa chi te le propone, controlla quante  e quali domande ti fa e capirai se hai davanti un professionista capace di capire le tue esigenze e di conseguenza proporti il prodotto più adatto.

O se preferisci chiedimi un sopralluogo e ti saprò indicare il frollino più adatto ai tuoi gusti.

Alla prossima !!

Eh, non dimenticare…..

Sostituire la propria caldaia non è mai stato così semplice ! 🙂

 

 

3 commenti su “Cosa c’entra il frollino con la tua nuova caldaia ?”

  1. Visto che devo sostituire la caldaia tradizionale con una a condensazione mi sono rivolto al Sig.Ivan Bia dove mi veniva consigliato il marchio. Sono soddisfatto del consiglio e della sua attenzione nella sceltadel marchio.

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