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Come risparmiare facendo il lavaggio chimico dell’impianto di riscaldamento

Spesso le caldaie con qualche anno di età cominciano a richiedere lavori di manutenzione , dovuti principalmente alla sostituzione dello scambiatore, problemi alla valvola deviatrice, rumorosità e blocchi della pompa.Questi problemi sono causati dallo sporco contenuto nell’impianto che va ad intasare le parti interne della caldaia penalizzando il funzionamento.

Magari è capitato anche a te, decidendo infine, per evitare di affrontare ulteriori spese di manutenzione, di sostituire la caldaia.

 

Proprio per questo se stai valutando di sostituirla ti consiglio vivamente di fare un’ investimento aggiungendo all’installazione un lavaggio disincrostante, soprattutto se decidi di acquistarne una a condensazione.

 

Con il lavaggio chimico si rimuove lo sporco e risparmi:

Lo sporco presente all’interno del tuo impianto è un cattivo nemico che lotta contro il comfort del tuo ambiente e la serenità del tuo portafoglio.

Infatti circolando liberamente, indisturbato, non esita a rintanarsi in tutti quei punti strategici della tua caldaia dove avvengono i movimenti meccanici di apertura e chiusura delle valvole, si attacca alle pareti delle tubazioni riducendo il passaggio dell’acqua ed infine all’interno del tuo calorifero creando uno strato d’isolamento.

“Nella foto puoi vedere lo sporco che era presente nell’impianto, trattenuto dal filtro della pompa utilizzata per il lavaggio.”

 

 

Si, hai capito bene, risparmi perché come detto prima lo sporco sulle pareti dei radiatori crea uno strato che riduce la resa termica, cioè la facilità del calore di passare dall’acqua – al metallo – all’aria presente nei tuoi locali, risultato hai un calorifero che scalda il 20% in meno.

Questo comporta alla tua povera caldaia tempi di lavoro più lunghi per compensare questo rallentamento nella distribuzione del calore in casa tua. In sintesi ti ritroverai a dover far fronte ad un maggiore consumo di gas e usura delle componenti della caldaia.

Come ben sai i pezzi di ricambio, la manodopera e l’uscita costano riducendo la felicità dei tuoi risparmi e soprattutto costringendoti a perdite di ore di lavoro o blocchi al freddo e senza acqua calda per rimediare a questo inconveniente che si può presentare.

SEI ANCORA SICURO DI VOLER SOTTOPORRE QUESTA SOFFERENZA ANCHE ALLA NUOVA CALDAIA CHE ANDRAI AD INSTALLARE ?

COME VIENE EFFETTUATO IL LAVAGGIO ??
Questo procedimento consiste nel collegare una pompa dotata di serbatoio e filtro all’impianto di riscaldamento, all’interno del serbatoio viene aggiunto un liquido disincrostante che permette di ammorbidire lo sporco per essere rimosso con facilità, dopodichè la pompa viene collegata agli attacchi dell’impianto facendo circolare il liquido diluito nell’acqua, il tempo necessario viene stabilito in base alla quantità di sporco presente, alle dimensioni dell’impianto e dal tipo di prodotto utilizzato.

Molti professionisti improvvisati e poco attrezzati, ti diranno che questo tipo d’intervento è dannoso per l’impianto dato che può creare delle perdite, in questo caso non spaventarti e ti spiego il perché:
Il liquido chimico che viene inserito non è acido muriatico.
La soluzione di 500ml, è sufficiente per impianti con 100lt di contenuto pari a circa 15/20 caloriferi.
“Considera che mediamente in un’abitazione ci sono 8 caloriferi quindi ne basteranno 200ml”

Può capitare che l’impianto abbia già delle micro perdite tappate dallo sporco depositato, rimuovendolo (è vero) si ripresenta la perdita, ma essa non è causata dal lavaggio ma da un problema pre-esistente, ma non disperate per questo, nel caso dovesse capitare, esistono prodotti liquidi sigillanti che risolvono il problema.

Alla persona che vi installerà la nuova caldaia quello che devi fare prima di chiedergli cosa ne pensa a proposito di questo argomento è:

1) come si effettua questo tipo di lavoro ?
2) quali strumenti utilizza per effettuare la pulizia ?
ed infine
3) possiede questo tipo di attrezzatura ?

Fai attenzione perché molti di loro ti diranno che non serve, proprio perché non sono attrezzati o non sanno cosa devono fare.
P.S. Se stai pensando di sostituire la caldaia di casa e vuoi valutare insieme quali prodotti sono più adatti alle tue esigenze non esitare a contattarmi e valuteremo insieme qual è la soluzione migliore.

P.P.S. Se questo post ti è stato d’aiuto aiutami a condividere e a spargere il verbo.

Alla prossima……

Eh, non dimenticare…..

Sostituire la propria caldaia non è mai stato così semplice ! 🙂

5 commenti su “Come risparmiare facendo il lavaggio chimico dell’impianto di riscaldamento”

  1. Scusa io ho sostituito la caldaia circa 4 anni fa e non fa che 6ompersi a causa del calcare ….il tecnico dice che devo fare il lavaggio anche perché tanti si riscaldano a mrta’…ho 15 termosifoni in ghisa tubolari e mi ha chiesto 500euro saranno un po’ tanti?

    1. Ciao Francesca,
      per risponderti sarebbe buona cosa farti dire dal tecnico tutte le fasi che seguiranno durante il lavaggio, deve spiegartelo passo passo, altrimenti potrebbero essere tanti come pochi. Altra cosa importante, come soluzione per i caloriferi che scaldano a metà ti ha proposto il lavaggio e per il problema calcare come intende affrontarlo il tecnico, per evitare altre future rotture ??

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