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Come Lavoro

Come lavoro e come posso aiutarti nella sostituzione caldaie a Monza e dintorni?

 

Mi occupo di aiutare le persone nella scelta della caldaia più adatta per la propria abitazione,

riducendo i Consumi e Migliorando il Comfort, anche se hai un’Impianto Tradizionale.

 

Partendo da Seregno, quello che posso fare per te dipende da quanto siamo distanti:  

se Sei in un raggio di 30 km, non solo ti fornisco la caldaia perfetta per le tue reali necessità, ma ti effettuo anche l’istallazione che, ti garantisco, sarà a regola d’arte

Magari è capitato anche a te di trovarti nella condizione di dover sostituire la tua caldaia di casa oppure sei finito nel blog  proprio perché ne sei in cerca in questo momento, e tra mille informazioni che trovi online, ci sono molte contraddizioni che anziché aiutarti nella scelta ti complicano maggiormente le idee.

Oppure, dopo aver contattato diverse volte il Tuo Idraulico di fiducia senza avere avuto risposte concrete che soddisfano a pieno le Tue richieste, stanco cerchi qualcuno che possa aiutarti seriamente.

So come ti senti poiché ricevo parecchie conferme di questo tipo dai clienti che si rivolgono a me, e, dopo aver fatto varie ricerche, sono più confuse di prima, principalmente questa confusione è dovuta a:

  • Informazioni in rete che parlano in lingua tecnichese (lo chiamo così essendo ricco di termini tecnici) che se non sei addetto ai lavori, fanno fatica a darti risposte concrete alle tue domande.
  • Altro motivo è che spesso mi trovo a dover demolire idee trasmesse proprio da quelli che dovrebbero essere installatori qualificati ma che di qualificato hanno ben poco.

Altri fattori fastidiosi quando ti appresti a contattare il professionista di turno sono i tempi lunghi di attesa per sopralluoghi, ritardi sugli appuntamenti dati, o addirittura bidoni senza nemmeno avvisare con una telefonata, senza considerare poi quando li chiami e sono irraggiungibili, occupati o proprio non rispondono e non hanno nemmeno la compiacenza di richiamarti !

Probabilmente sai già di chi sto parlando, ma ti do alcune dritte per riconoscere meglio i ciarlatani:

  • di solito quando entrano in casa tua per un sopralluogo, hanno sulla faccia e nei modi di fare quell’aria saccente, che sanno già cosa Ti dovranno installare senza avere la minima briga di porti domande sulle Tue reali abitudini e richieste.
  • se vai da loro a chiedere informazioni hanno sulle pareti dei loro uffici-magazzini quei bei quadretti con attestato di partecipazione rilasciato dalla ditta tal dei tali a seguito di presenza a una giornata organizzata, magari dal fornitore di fiducia, con presentazione dei nuovi prodotti (magari giro della fabbrica) e lauto pranzo o cena a seguito.

Ora, sappi che io non ho nulla di contrario sui professionisti che si aggiornano, anzi, ma reputo che avere attestati di partecipazione sia un abbaglio perché NON sono indice di superamento di una prova o esame, che attestano al partecipante il fatto che abbia superato con esito favorevole le nozioni acquisite, ma indicano solo che la persona in questione era presente all’incontro.

Perché sono giunto a queste considerazioni e qual è il motivo che mi spinge a lottare contro il sistema ?

Fatte queste premesse è importante che tu sappia che se sei nella condizione di dover sostituire la caldaia di casa tua, essendo un passaggio molto importante, esso va visto in maniera molto attenta  e dev’essere Tarata in merito alle caratteristiche del tuo impianto e delle esigenze di utilizzo della tua famiglia, una scelta precipitosa potrebbe farti pentire amaramente creandoti,

  1. problemi economici
  2. limiti di utilizzo
  3. scarso comfort nella tua abitazione

Ecco cosa potresti rischiare

Non voglio essere tragico ma ti riporto episodi realmente accaduti, che magari conosci già essendo capitati a un tuo vicino, famigliare o magari perché no, proprio a te stesso.

Problema economico, è capitato varie volte (e purtroppo succederà ancora), nonostante ci sia una normativa ben specifica che ne impone l’obbligo, che siano state sostituite a persone che abitano in condominio caldaie a tiraggio naturale “tipo B”(da installatori spregiudicati che omettono l’obbligo di legge).

A distanza di un anno (o anche meno) dall’installazione e spesa sostenuta, fossero riscontrate anomalie alle canne fumarie, da parte di controlli della regione con relativo obbligo d’intervento per adeguare le canne fumarie con sostituzione di caldaie con quelle a tiraggio forzato “tipo C”…

..risultato per il cliente, doppia spesa nel giro di pochi mesi, soldi buttati per la prima caldaia, disagio per la doppia installazione che implica operai a casa che sporcano e ferie forzate per assistere ai lavori.

Problema limiti di utilizzo, ti è mai capitato di essere sotto la doccia e passare da una temperatura dell’acqua da calda a fredda solo perché qualcuno in casa accidentalmente apre un altro rubinetto?, ne parlo in maniera più dettagliata qui, come prima la colpa ricade sul fatto di non aver fatto un’analisi più attenta, da parte di chi ti ha proposto la caldaia, in base alle vostre esigenze e abitudini.

Problema dello scarso comfort nell’abitazione, molte volte il fatto che una caldaia comincia a manifestare problemi di funzionamento (e da lì la decisione di sostituirla per evitare ulteriori spese di manutenzione) in età precoce, NON è un sintomo da sottovalutare dato che il problema dell’usura anticipata  potrebbe nascondersi dietro a problematiche dell’impianto che, se non individuate e risolte, mettono sotto sforzo la nuova caldaia accorciandogli la vita.

Se in fase di sostituzione non vengono fatte queste valutazioni, anche con il nuovo apparecchio il rischio di sottoporlo a controlli e magari fermi macchina, che penalizzano la vostra serenità all’interno dell’abitazione, è molto alto.

Non mi resta che augurarti una buona lettura, nel caso avessi degli argomenti da approfondire, segnalamelo che vedrò di realizzarti un articolo su misura.

P.S. Se hai domande da pormi non esitare a lasciare un commento, a cui ti risponderò volentieri appena mi sarà possibile farlo.

P.P.S. Se desideri invece, un sopralluogo, per valutare quali potrebbero essere i miglioramenti da apportare al tuo impianto, migliorando il comfort nella tua abitazione

scrivimi a: info[chiocciola]caldaiasemplice.com

 

Continua a seguirmi per rimanere aggiornato sulle novità!

3 commenti su “Come Lavoro”

  1. Buongiorno Ivan

    ho un grosso problema e un altrettanto grosso dubbio. Vivo al sesto ed ultimo piano di un palazzo con autoclave costruito negli anni ’60, periodo tragico per gli edifici che venivano tirati su in fretta e in economia. Mi dicono che le tubature sono piccole e che se anche cambiassi caldaia il problema resterebbe. Il ‘problema’ è che la caldaia (Junkers) è montata in cucina, di fianco al lavello, dal quale esce acqua calda costante, mentre al bagno l’acqua calda arriva dopo parecchio tempo dall’apertura del rubinetto (minuti), inoltre è sempre necessario aprire e chiudere più volte il rubinetto del bagno per far sì che l’acqua arrivi calda e, quando finalmente arriva, non devi chiudere il rubinetto perché altrimenti ricominci da capo. Questo inconveniente causa uno spreco incredibile di acqua, una notevole perdita di tempo a tirare maledizioni e ad aspettare che arrivi calda quando magari ti serve solo per poco, e spesso fare la doccia è uno strazio.

    Ora, l’appartamento lo affitterò a giornata e probabilmente i miei ospiti saranno anche stranieri. Potrei cercare di far capire ai miei connazionali che è un problema di tubature condominiali e chiedere loro di avere un po’ di pazienza e di non chiudere MAI l’acqua una volta che arriva calda, ma non posso fare altrettanto con degli stranieri…sono sicura che non capirebbero…

    La caldaia è installata già da diversi anni. Un anno e mezzo fa è stata fatta revisionare e lavare ma il problema è rimasto uguale. Non ho miscelatori, ci sono ancora i rubinetti caldo freddo di un tempo. L’idraulico è venuto più volte per regolare temperatura e pressione ma quando viene è tutto a posto e quando se ne va si ricomincia da capo a diventare matti. Il suo consiglio, dietro mia insistenza (lui lascerebbe questa caldaia perché dice che è un problema di tubi) è di mettere una caldaia turbo ma il condominio non mi fa mettere il tubo esterno. Non voglio mettere un boiler e non vorrei nemmeno spendere una cifra che non ho.
    Ho qualche speranza? Il mio budget è limitato, perché sto facendo altri lavori di rinnovo alla casa, perciò vorrei spendere per qualcosa che realmente serva a risolvere il problema o a renderlo meno evidente.
    Grazie mille per l’aiuto e complimenti per il tuo sito! 🙂
    Ada

  2. Ottimo blog peccato non l’avessi scoperto prima. Vivo un inferno con la mia caldaia. Le scriverò in privato per richiedere un soprallugo.
    Grazie

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